CopertinaAtlas ArtistiMarilisa Serpico / Biografia
27 Settembre 2022 Redazione A&S 1388
Prima del raggiungimento della maggiore età, Marilisa Serpico si affaccia da autodidatta al mondo delle arti visive, ma con il passare degli anni decide di professionalizzare il suo percorso artistico, seguendo dei corsi di specializzazione per la Lavorazione della Ceramica e per la Decorazione su Maiolica. Successivamente, approfondisce i suoi studi pittorici, specializzandosi nel Restauro e nella Realizzazione di Opere Sacre.
Verso gli anni Novanta, l’artista porta avanti, per oltre un decennio, una bottega d’arte, dove insegna, in qualità di maestra ceramista, l’arte della ceramica procidana. Partendo da uno stile figurativo – spesso legato a temi sacri – Marilisa Serpico sviluppa nel corso degli anni una sua personale cifra pittorica fortemente ispirata dalle bellezze paesaggistiche locali e dai suoi numerosi viaggi in terre lontane. Ne nascono, così, una serie di paesaggi immaginifici, nati dalla felice ibridazione dei caratteristici luoghi procidani con quelli mediorientali che riescono a “teletrasportare” lo spettatore in posti che ci riportano alla mente “Le mille e una notte”.
Ha partecipato a numerose esposizioni collettive, tra le più recenti: nel 2021, la collettiva “Frammenti di Arte Procidana”, la IX° edizione del Premio Iside; nel 2022, la 1° edizione Biennale di Procida, la collettiva “BLU - l’Infinito Sovrasensibile”, la collettiva “Sublime ed Imperfetto”. Inoltre, Marilisa Serpico è stata coordinatrice artistica per la Biennale di Procida 2022 ed è fa parte dell’associazione culturale "Sinergia d’Arte". Ha al suo attivo vari progetti che coinvolgono l’universo artistico, tutto al femminile, dell’arcipelago napoletano.