CopertinaAtlas ArtistiFabio Rocca / Biografia
29 Settembre 2022 Redazione A&S 1101
Napoli diventa così il suo “luogo dell’anima”, dove tuttora vive ed opera artisticamente da oltre cinquant’anni. Qui vive gli anni delle lotte politico-sociali del Sessantotto che lo vedono impegnato tra gli studi universitari a “L’Orientale” di Napoli, l'attivismo politico ed i viaggi in autostop in giro per l’Europa.
Ed è proprio durante questi lunghi viaggi che nasce il suo interesse per la Pittura, ammirando le opere dei grandi artisti contenute nei musei nordeuropei. Sarà solo in seguito, però, verso la fine degli anni Settanta del secolo scorso, che l'artista Fabio Rocca si dedicherà concretamente, da autodidatta, alla Pittura realizzando le sue prime opere ed esponendo in varie mostre sia in Italia che all’estero.
La sua produzione pittorica, orientata verso l'Espressionismo Astratto, è caratterizzata dalla tecnica dell’olio su carta e dall'uso esclusivo delle spatole, mezzi attraverso i quali l'artista Fabio Rocca riesce ad esprimere i suoi stati d'animo, e questo grazie anche al conseguimento della sua seconda laurea in Psicologia, preceduta da quella in Lingue e letterature straniere, che gli hanno permesso di circoscrivere al meglio i contorni emotivi della sua ricerca pittorica.
Nel 2018, Fabio Rocca viene premiato alla XXVI edizione del Premio Internazionale “Sebetia-Ter”. Sull'artista hanno scritto vari autori e critici d'arte tra i quali: Ugo Piscopo, Marcello Faletra, Enrico Crispolti, Vitaliano Corbi, Rosario Pinto, Ela Caroli, Marcello Venturoli, Luigi P. Finizio, Filiberto Menna, Maurizio Vitiello.
Di seguito, alcune delle mostre personali più significative che vanno dall'anno 1984 al 2012:
