Napoli Street View: l'arte di catturare immagini come denuncia sociale

4 Dicembre 2020 Ivan Guidone 205

NELLA FOTO: UNA FOTO TRATTA DAL PROGETTO NAPOLI STREET VIEW.

La redazione di Arte & Società vi segnala un valido progetto denominato Napoli Street View creato nel 2019 dal fotografo e visual-artist Antonio Camerlingo. Costituito da infinite immagini catturate dal servizio Google Street View, il progetto ha come protagonista la città di Napoli e la sua provincia, con le sue frastagliate e difficili realtà. Questo progetto, sempre aggiornato con nuovi screenshot, può essere considerato a tutti gli effetti una vera e propria ricerca di antropologia urbana visiva dagli inattesi risvolti artistici e di denuncia sociale.

La mission è rappresentare gli aspetti più controversi della città partenopea e attraverso le sue immagini, mostrare gli ultimi: da prostitute, a mendicanti, a lavoratori, fino agli abitanti dei vasci. Il messaggio della pagina è un inno all’uguaglianza, riassumibile attraverso il celebre detto napoletano: “Stamm tutt’ quant’ sott o stess ciel'”.

Napoli Street View nutre anche interesse per una delle forme d’arte più vicine al sentimento popolare, cioè il murales. In particolare attraverso il ritratto di San Gennaro di Jorit a Via Duomo e le opere gemelle Je sto vicino a te di Daniele Nitti e A mamm e tutt e mamm di La Fille Bertha, che rappresentano tutto l’amore che un popolo può esprimere nei confronti della propria città.

Il compito è rendere ai cittadini problemi che attanagliano la città, quanto delle bellezze che talvolta ignoriamo che la rendono unica, con la speranza di suscitare riflessione ad agire a favore di un autentico cambiamento culturale.

L’arte si addentra sempre di più nell’universo del digitale adeguandosi ai tempi moderni attraverso la cattura di screenshot tramite l’utilizzo dei servizi di Google Street View, pagina web utilizzata pressocché nell’uso quotidiano. Le immagini “catturate” sono spesso comiche, tragiche, bizzarre, surreali, rappresentative di una città spesso contraddittoria come il capoluogo campano, i comuni limitrofi, la periferia e le altre province come ad esempio Caserta. Occorre quindi una certa sensibilità nel catturare le immagini.

Napoli è una città che regala, ma anche che toglie molto.

Infatti il progetto è stato anche molto contestato e in alcuni casi anche ostacolato poiché le foto raccontano meglio, in maniera più diretta, più impattante, la realtà di un luogo e la cosa non fa piacere a tutti. In quest’ottica Napoli Street View è molto più che un singolare progetto fotografico, è un mezzo utilissimo per guardare con la lente d’ingrandimento il modo di rappresentare la realtà dell’uomo contemporaneo. L’intero progetto infatti è saldo su diverse categorie che spaziano dai temi più disparati, con immagini che evocano “la vita urbana” tra... ArteAmoreCuriositàLegalità a dimostrazione che il progetto è interessato anche a tematiche sociali e ambientali. In particolare, sono presenti immagini di cumuli di spazzatura, ma anche foto di denuncia sociale contro il caporalato, lavoro minorile o l’inciviltà.

Inoltre il progetto dà anche la possibilità agli utenti di partecipare alla ricerca di immagini catturate su Google Street View, tramite il gruppo Caccia allo Screenshot – Inviaci la tua foto!

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Ultimo aggiornamento: 04/12/2020, 18:41