Multiplicity: a Bari la personale del fotografo Alessandro Cirillo (articolo + foto)

27 Agosto 2021 Redazione A&S 6488

NELLA FOTO: MULTIPLICITY – LA PERSONALE DEL FOTOGRAFO ALESSANDRO CIRILLO.

Dal 2 Settembre, lo studio Archimake inaugura il suo programma per l’anno 2021-2022 con la mostra fotografica Multiplicity di Alessandro Cirillo a cura di Tita Tummillo. L’evento s’inserisce all’interno del programma del Fuorifestival del Biarch – Bari International Archifestival.

In questo momento storico in cui le informazioni si arricchiscono di complessità e mutano velocemente sotto la spinta del web, Archimake si costituisce come spazio trasparente dove ripensare le forme del reale, della materia e della città in un rapporto continuo tra uomo e paesaggio, tra oggetti e spazi. Situata nel centro di Bari, Archimake è un luogo di frontiera e di accoglienza che riunisce intorno agli architetti Francesco Marella e Sebastiano Canzano, fondatori del progetto, una squadra di esperti che condividono un approccio multidisciplinare in cui architettura, arte, design e comunicazione si fondono in un unico movimento sinergico.

In linea con la sua vocazione di essere un punto di riferimento per le arti visive e performative, intese come sintesi perfetta del rapporto tra oggetto, soggetto e spazio, Archimake inaugura la sua programmazione per l’anno 2021-2022 con la mostra fotografica Multiplicity di Alessandro Cirillo, a cura di Tita Tummillo.

L’incontro e il lavoro tra la curatrice e il fotografo è un dialogo speciale che integra il rapporto tra architettura, fotografia e teatro svelando così il carattere multidisciplinare di Archimake, dove chi parla tempi e modi differenti si riconosce in un lessico comune attraverso una percezione più emotiva.

La mostra, in programma dal 2 Settembre al 20 Dicembre 2021, si struttura intorno all’incipit «Mi vedi? Cosa vedi?», ponendo le città come un processo in divenire di mise en scéne in cui l’immagine è perennemente un simbolico, un viatico per approdare al dubbio.

Le tredici opere che compongono la personale sono afferenti a tre progetti sviluppati dall’autore in diverse città europee e che si riuniscono nel macro spazio di senso Multiplicity: "Città come intersezione", "Because the Night" e "Città duplicate". Alessandro Cirillo si muove all’interno delle città svelando le relazioni tra i corpi e gli spazi, i conflitti e i contrasti che cercano un loro senso, una propria soluzione. In questa ricerca l’occhio si poggia sulle linee degli oggetti, dei solidi, delle architetture che racchiudono all’interno delle forme e dei materiali, l’identità di un luogo e la storia di una comunità con il suo passato, il suo presente e il suo futuro.

Ad accompagnare la mostra ci sarà un’istallazione video realizzata dalla curatrice Tita Tummillo che esplora attraverso un’intervista ritratto, le riflessioni e il mondo del fotografo Alessandro Cirillo. Le fotografie che compongono la mostra sono state scattate in digitale con formati che vanno da quello dello smartphone al full-frame 24x36. Le stampe sono realizzate a getto d’inchiostro su carta cotone e su carta a finitura baritata. Sono inoltre presenti stampe realizzate direttamente su supporto in alluminio e altre su materiale adesivo da applicare direttamente su vetro.

La mostra Multiplicity realizzata da Archimake s’inserisce all’interno della sezione Fuorifestival del Biarch – Bari International Archifestival, progetto vincitore del bando “Festival dell’Architettura” promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

La mostra sarà aperta tutti i giorni dal 2 al 20 Settembre 2021, dalle ore 19:00 alle 21:00, dal 21 Settembre al 20 Dicembre 2021, dalle ore 18:00 alle 20:00, su prenotazione.

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Ultimo aggiornamento: 27/08/2021, 13:23