CopertinaContributi e SegnalazioniFUOCO, la personale dell’artista partenopea Ilia Tufano in Spagna (articolo + foto)
29 Settembre 2022 Redazione A&S 2053
La mostra, voluta e curata da Enzo Trepiccione con testo critico di Carlos Salas dell’Università di Murcia, si inaugura il 6 Ottobre 2022, alle ore 18:00, e vedrà esposti una serie di opere che l'artista Ilia Tufano dedica al tema del fuoco.
In mostra sei dipinti, olio su tela preparata con un collage, di piccole e medie dimensioni. La parola FUOCO, le sue lettere si muovono, si frammentano, si accavallano, si smarriscono e si ricompongono: è una parola interiore che segue il ritmo del respiro, immergendosi nei colori e nella materia della pittura. E poi, una lunga sequenza di piccoli 20 X 20, sono venticinque, inchiostro di china su seta pura, alludono alla materia aerea, sfuggente del FUOCO, al suo procedere diffusivo, inarrestabile. All’origine non l’imposizione di un disegno e neppure di un gesto sulla tela, ma un deporre colore sulla seta, solo l’innesco di un fenomeno diffusivo che avviene da sé. Per analogia evoca il cammino del FUOCO.
Sulla produzione artistica di Ilia Tufano, Carlos Salas scrive: Fuoco è, allo stesso tempo, temperanza ed esplosione, certezza e incantesimo. Ilia Tufano accende un fuoco che ci illumina, ottenendo che tra le sue fiamme ci troviamo in un luogo che abbraccia e accoglie, godendo del più grande calore, quello che solo la buona arte offre.
Il FUOCO diventa anche uno e due libri (il libro è il luogo delle parole) ed anche dodici libri uguali, disposti in circolo: FOCOLARE / FOCOLAIO, questa piccola installazione, ribadisce la capacità del fuoco di essere insieme rassicurante, intimo ed allarmante, distruttivo. Le opere in mostra sono state progettate e realizzate nel biennio 2020-22, gli anni della Pandemia, della Guerra ed anche quelli in cui si è fatto più evidente il surriscaldamento dell’atmosfera, il rischio di una catastrofe ambientale.
Si legge che: “Eraclito chiama questo fuoco bisogno e sazietà. Secondo Eraclito, bisogno è la formazione del mondo, sazietà è la sua distruzione col fuoco.” Così l’antico, l’oscuro filosofo ammonisce noi così distratti , nel nostro tempo disperso e dispersivo, sul senso cosmico del FUOCO.
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Ultimo aggiornamento: 03/10/2022, 11:26