CopertinaContributi e Segnalazioni“Essenze Geometriche”, a Firenze nuova personale per l’artista MADÌ Vincenzo Mascia
16 Marzo 2023 Redazione A&S 698
“Essenze Geometriche”, questo il titolo della nuova personale dell’artista molisano, è curata da Maria Libera Amato e Luigi Mazzardo. Personaggio di punta nel panorama contemporaneo, Vincenzo Mascia si colloca tra i massimi esponenti italiani del movimento MADÌ, corrente culturale che propone d’indagare le potenzialità creative in assoluta libertà, esplorando tutte le forme costruttive delle dimensioni spaziali. L’artista vanta la collocazione di opere ispiratrici in alcuni importanti musei europei e d’oltreoceano, dove motivo centrale della sua poetica è sempre quel legame indissolubile tra colore e forma, di cui si nutre “l’idea pura”, quando diventa elemento concreto nel potenziamento espressivo dei caratteri essenziali, con lo scopo di creare equilibrio e armonia nella composizione.
Vincenzo Mascia (1957) vive e lavora a Santa Croce di Magliano. Artista e architetto si è formato negli anni Ottanta a Roma e, fin dagli esordi, la sua ricerca si è indirizzata verso l’arte non figurativa, sulla scia di una naturale inclinazione per gli esiti del neoplasticismo olandese, delle Avanguardie russe, dell’arte concettuale e del Concretismo. Nel suo percorso ha sentito spesso l’esigenza di confrontarsi con vari maestri dell’arte contemporanea, in particolare con Lucio Fontana. Il contatto con l’ambiente milanese ha favorito l’adesione al movimento MADÌ nel 1996, movimento nato a Buenos Aires cinquanta anni prima. Numerosissime le personali e le collettive che lo hanno visto presente sia in Italia che all’estero.
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Ultimo aggiornamento: 16/03/2023, 12:01