È scomparso lo scultore Giovanni Ferrenti, un breve ricordo

23 Agosto 2024 Redazione A&S 486

NELLA FOTO: E SCOMPARSO LO SCULTORE GIOVANNI FERRENTI UN BREVE RICORDO.

L’artista Giovanni Ferrenti è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari lo scorso 21 Agosto 2024.

Nato a Napoli nel 1936, Giovanni Ferrenti, studiò prima chimica all’Istituto Alessandro Volta; si iscrisse all’Accademia di Belle Arti di Napoli e terminò con profitto e con un premio. Fu influenzato dall’arte di Giacomo Manzù, Emilio Greco e Marino Marini, grandissimi scultori. La sua produzione può essere così sintetizzata: da un primo momento che possiamo definire figurativo (1949-1951) si passa ai Fotogrammi (1952), ai Cromogrammi (1953-55), alle tracce luminose (1956-60), alle strutture spaziali (1965), ai monumenti inutili (1966-1967), alle ricerche modulari (1968-70), alle strutture modulari (1971-75), agli spazi possibili (1976-80), agli spazi concentrici (1981-83), a Il Tempo e lo Spazio (1994-99), alle Ferrostrutture (1999-2005), alle Tracce metamorfiche (2006-2011), alle Grafiche Spazio Tempo, al mio piccolo mondo infinito (2012-2013) fino ad oggi con gli Ossimori della vita.

Il suo interesse spazio-temporale è sempre stato presente, costante, vigile. Giovanni Ferrenti ha realizzato varie opere, che oggi sono conservate a Napoli a Castel dell’Ovo, a Furore, ad Amalfi; sue opere sono state esposte in Italia e all’estero. Ferrenti era un uomo di grandi doti plastiche e uomo serio e tranquillo. Il suo percorso creativo è stato contrassegnato da una focalizzazione sull’arte contemporanea e su diversi temi culturali.

Ha attivato l’attenzione verso il rapporto tra Uomo e lo Spazio, tra energia vitale ed energia della natura. Lo hanno ben ricordato Annamaria Santarpia, valida curatrice, con affetto e grande stima, e con particolare commozione i figli, Fabrizia e Massimiliano. I funerali sono stati celebrati a Napoli, Giovedì 22 Agosto alle ore 10:00, presso la Chiesa dell'Incoronata Madre del Buon Consiglio a Capodimonte (Piccola San Pietro). La morte di Giovanni Ferrenti rappresenta un’altra grave perdita nel campo delle arti visive contemporanee.

Maurizio Vitiello

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: 23/08/2024, 20:32