CopertinaContributi e SegnalazioniCi lascia Giuseppe Desiato, artista anticipatore della Body Art
29 Luglio 2024 Redazione A&S 400
Apprendo della dolorosa scomparsa di Giuseppe Desiato, grande artista di livello internazionale, come riconosciuto da più parti e dalla critica più avveduta. Classe 1935, napoletanissimo, con Desiato è iniziata la stagione della Body Art, continuata negli anni Sessanta del secolo scorso e poi successivamente.
La sua "poetica del corpo" con manifestazioni pubbliche coglieva nel segno. Era un "focus operativo" contrario al Mercato dell'Arte e piaceva per la sua vocazione "rivoluzionaria". Si riconosceva nel suo essere "personaggio" forza scenica, coraggio d'espressione, elevata caratura e grande carattere. Dimensionava la sua personale lettura della realtà quotidiana, talvolta, immota e pesante, in modo originale e trasversale.
Con gesti "ribelli" e con partecipazioni corali esprimeva altre versioni della realtà, rivisitando radici popolari. Dai suoi disegni, dalle sue foto e dalle sue elaborazioni di linee e colori vitali, emergono passioni, "sacre rappresentazioni" e vertici tra "amori" e "fantasie". Sublimava le connotazioni reali per altre parentesi.
Peppe Desiato era, nell'ultimo periodo della sua vita, operativo a Procida. Vari artisti trovano sicuro asilo e voglia di ritemprarsi nell'Isola di Arturo, come Arianna Spizzico, Franco Lista, Maria Pia Daidone e molti altri... Proprio sulla spiaggia dell'isola flegrea lo abbiamo ritrovato a dipingere su fogli di carta, dopo molti contatti e conversazioni a Napoli ed in altre città italiane. Si sentiva rapito dalla tranquillità isolana e si esprimeva in gran libertà per le sue produzioni.
Lo ricordiamo per la sua autenticità e per la sua grande sensibilità nel saper rileggere il mondo attraverso le sue lenti d'artista, acute e penetranti. Che la terra ti sia lieve, ciao Peppe!
Maurizio Vitiello
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Ultimo aggiornamento: 29/07/2024, 23:54